L’inclusione dei denti è una delle problematiche ortodontiche causata dalla presenza dei denti da latte, dalla mancanza di spazio o da un’anomala posizione degli stessi. Se diagnosticata precocemente, l’inclusione può essere trattata in modo da ottenere la corretta e completa guarigione, evitando la formazione di sintomi dolorosi e patologie che ci porterebbero all’estrazione dei denti interessati.
L’inclusione dei canini si verifica quando viene a mancare la loro spontanea eruzione in arcata, in sostituzione o meno dei corrispettivi elementi da latte. A seconda dei casi, invece di procedere con la rimozione del dente eseguiamo il recupero chirurgico-ortodontico, riportando il canino in arcata in modo naturale e definitivo. Eseguiamo un intervento di chirurgia orale per scoprire il canino incluso e collegarlo, attraverso un filo metallico, a un apparecchio ortodontico. Con il tempo, il canino incluso eromperà fino a stabilirsi nella sua posizione definitiva, restituendoti il completo recupero delle funzioni orali e migliorando il tuo sorriso.
DESCRIZIONE DEL CASO
Il paziente ha ancora i canini da latte, elementi 33 e 43, mentre quelli definitivi si presentano inclusi e in posizione vestibolare, come evidenziato dalla radiografia panoramica e dalla Tac 3D pre-cure. La posizione degli elementi inclusi è ulteriormente visibile nella fase di incisione del lembo, dove appaiono posizionati vestibolarmente e anteriormente agli incisivi inferiori.
Alla luce del caso, per riportare gli elementi definitivi in arcata si è provveduto all’estrazione dei canini da latte, all’incisione del lembo, alla scoperta dei canini inclusi e all’applicazione, su di essi, di due brackets con catenella per poter effettuare la trazione e il riallineamento in arcata.
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